Il Network, attraverso le esperienze maturate nel corso degli anni da ciascuna Associazione aderente,  è in grado di interagire a vari livelli con tutte le strutture interessate dalla gestione dei casi segnalati.

Tali casi riguardano pazienti minorenni o giovani che abbiano da poco superato la maggior età.

Il tutto avviene tramite un software appositamente realizzato, in grado di automatizzare al massimo il processo interno di comunicazione, documentandone tutte le fasi , e di poter centralizzare/riassegnare i casi che lo richiedano per complessità, necessità di coordinamento tra Associazioni , mutate esigenze di natura medica.

Grazie all’interessamento di Ambasciate, Consolati, medici e Ospedali, Forze Armate, Associazioni locali o Hub di Guariamoli (uffici appositamente allestiti all’estero e gestiti da Associazioni locali in collaborazione con Guariamoli) vengono raccolte le segnalazioni di casi non guaribili in patria (certificati da apposita documentazione richiesta agli Ospedali locali).

Tali segnalazioni vengono immediatamente inoltrate alle Associazioni del Network tramite apposita email, corredate di tutta la documentazione medica preliminare (DMP) necessaria ad effettuare un’adeguata diagnosi presso gli Ospedali italiani.

L’Associazione che per prima verifica la disponibilità di fondi (interessando direttamente la Regione competente per l’ospedale prescelto) e la disponibilità al ricovero segnala a ritroso la presa in carico del paziente, permettendo alle altre Associazioni di interessarsi al caso successivo senza dover perdere tempo  in verifiche contemporanee sullo stesso paziente.

Successivamente la stessa Associazione provvede a contattare tutte le strutture preposte al rilascio della documentazione necessaria all’arrivo e alla gestione  del paziente (Direzione Sanitaria per la disponibilità alla cura, Regione e/o altri enti per il finanziamento dell’intervento umanitario, Ambasciate e Consolati per il rilascio dei visti per l’Italia, strutture di accoglienza adeguate in caso di mancanza di risorse proprie presso la città ove avviene il ricovero, contatti con altre Associazioni per la gestione coordinata dei trasporti etc.).

Durante il ricovero ospedaliero i volontari dell’Associazione di riferimento si fanno carico di seguire paziente ed accompagnatore nelle loro necessità quotidiane, oltre a documentare il percorso di cura effettuato dai medici e permettere, attraverso l’utilizzo di mediatori culturali, che il genitore sia tenuto costantemente aggiornato sull’evoluzione del percorso terapeutico seguito.

Alla fine del ricovero ospedaliero, il paziente e il genitore vengono accolti gratuitamente presso le proprie strutture di Accoglienza, o altri centri adeguati, per tutto il periodo necessario alla convalescenza, al termine della quale provvede a tutte le pratiche necessarie al rientro in patria.

In accordo con il medici italiani, viene compilato un calendario di controlli ciclici che il sistema informatico memorizza per poi ripresentare, al momento opportuno, sotto forma di messaggio di avviso di rientro per controlli, che innesca nuovamente tutta la procedura.

Non mancano poi i contatti “informali” delle Associazioni per verificare lo stato di salute, fare gli auguri per i compleanni (che il sistema ricorda a ciascuna Associazione con apposito messaggio di avviso) o, talvolta, raccogliere eventuali stati d’ansia per qualche piccola malattia che i genitori, spesso apprensivi dopo l’accaduto, segnalano.

In tal caso viene sempre e comunque consultato il medico italiano provvedendo eventualmente ad innescare il necessario dialogo con il collega all’estero per prendere i provvedimenti del caso.

Qualora se ne manifestasse il bisogno, l’Associazione provvede a far arrivare il paziente in tempi rapidi.

In questo contesto operativo tutto sommato abbastanza chiaro dal punto di vista gestionale in quanto regolamentato da accordi, leggi, decreti e modalità dichiarate e formalizzate, si innestano talvolta inconvenienti dell’ultimo minuto o emergenze di una certa entità tali per cui il Network, coordinandosi eventualmente con le altre risorse disponibili, si mette in movimento tramite un’Associazione controllando che tutto avvenga comunque senza contravvenire ad alcuna disposizione di legge, ma usufruendo di strutture, anche a livello governativo italiano ed estero, che aiutano e facilitano la gestione del caso basandosi sulla credibilità che ha contraddistinto nel passato l’operatività di Guariamoli e delle Associazioni aderenti.

Non è superfluo affermare che senza il loro aiuto, da soli potremmo fare ben poco in questi casi importantissimi.